CASALGUIDI
18-20 NOVEMBRE 2016
Il parroco don Alessio ci aveva contattato per chiederci di accompagnare la reliquia di S. Gemma nella sua parrocchia e noi volentieri abbiamo accettato, ci sembrava una buona occasione per farla conoscere alle persone della sua terra, la Toscana.
Arrivate venerdì 18 novembre la mattina, siamo state accolte nonostante la pioggia, calorosamente, dal parroco e dai parrocchiani, dalla Misericordia e dal corpo dei carabinieri; siamo andati in processione fino alla chiesa parrocchiale di s. Pietro apostolo, nella cappella laterale appositamente allestita per accogliere la reliquia della santa e dove si sono svolti poi la maggior parte degli incontri di preghiera e meditazioni sulla sua vita.
Un’esperienza intensa anche se solo di pochi giorni, dove si respirava la presenza del Signore; santa Gemma diceva: “la preghiera oh Gesù, ecco il respiro dell’anima mia”, a Casalguidi 
abbiamo potuto respirare un clima di preghiera costante, grazie al rosario perpetuo e l’adorazione eucaristica notturna grazie a don Alessio un vero uomo di Dio, e anche al gruppo del Rinnovamento dello Spirito, i quali sanno condurre la preghiera in modo spontaneo e sentito, agli educatori del oratorio “Pier Giorgio Frassati”, i ministranti, la fraternità, gruppo famiglie, catechisti, chi ha provveduto per le nostre esigenze personali, e tutte le persone che in un modo o nell’altro hanno reso possibile, la realizzazione di questi tre giorni.
Ed è stato grazie alla voglia di confronto delle persone stesse, che si è potuto, sottolineare di più l’aspetto della vita ordinaria, famigliare di santa Gemma, quello stesso modo di vivere, di dedicarsi totalmente agli altri, quella vita semplice e nascosta, che l’ha resa santa agli occhi di Dio e degli uomini.
Abbiamo trovato tanta devozione e questo ci ha riempito il cuore di gioia è stato bello vedere una parrocchia viva, partecipe, che ti fa sentire a casa, anche durante l’incontro con i ragazzi dell’oratorio, con i bimbi dell’asilo parrocchiale, ci siamo trovate davanti realtà diverse ma tutte unite dal fatto di essere fratelli in Cristo, quel Cristo che Gemma tanto amava.
Un altro aspetto che ci ha colpito, è stata la presenza di persone che venivano a visitare non solo dalla parrocchia o della provincia di Pistoia, ma provenivano anche dalla provincia di Lucca, di Arezzo, Vinci, Firenze, Pisa, Empoli, etc.. insomma la Toscana si è mossa per la sua santa, e questo non è scontato dato che nessuno è profeta in patria.
E non solo dalla nostra regione perché alcune persone sono venute da Treviso!
Ringraziamo tutte le persone che abbiamo conosciuto in questi 3 giorni e che ci sono state vicine, vi auguriamo un Santo Natale che possa portarvi a tutti la luce vera, che illumini i vostri cammini, e attraverso l’intercessione di santa Gemma possiate arrivare alla meta desiderata.
sorelle di Santa Gemma